DECIMA PRIMAVERA MUSICALE
Anche quest’anno l’Associazione Nuova Bisacquino, in collaborazione con il Comune di Bisacquino, si è impegnata nell’organizzare la PRIMAVERA MUSICALE, ideata dal maestro Nino Mancuso nel 1985, ripresa poi nel 2011 dall’Associazione stessa e ormai giunta alla sua decima edizione.
La Primavera Musicale consiste in una serie di concerti volti, come dice il maestro Mancuso, alla crescita culturale e musicale della nostra comunità. Nella rassegna di quest’anno si è voluto rivolgere un pensiero ai giovani, non organizzando concerti di musica pop o rock, ma lanciando un messaggio sulla musica intesa come espressione d’arte.
Il programma di quest’anno ha previsto quattro concerti.
Il primo si è svolto domenica 21 Aprile, con l’esibizione del Coro di Voci Bianche del Conservatorio di musica “Vincenzo Bellini” di Palermo diretto dal maestro Antonio Sottile. Un coro composto da 50 elementi che ha preso parte a centinaia di concerti, manifestazioni artistiche e festival internazionali in Italia e Europa. Ha inoltre cantato davanti ai capi di Stato Oscar Luigi Scalfaro e Carlo Azelio Ciampi e partecipato ad alcune trasmissioni televisive alla RAI e RADIO VATICANA. Nel 2009 è risultato vincitore del Premio Nazionale della Arti svoltosi a Vicenza.
Nel secondo concerto di domenica 28 Aprile si è esibito il nostro, ormai lo possiamo dire, amico Paolo Vergari, pianista di fama internazionale che dopo la sua affermazione in numerosi concorsi ha intrapreso una carriera che lo ha portato a suonare in 30 paesi stranieri. Anche lui, come il maestro Sottile, è stato ospite in alcune trasmissioni televisive alla RAI, TMC BLUSAT 2000 ecc. Tra i suoi tour ricordiamo i concerti in Cina, Usa e America e Gerusalemme, dove tiene dei corsi presso l’Istituto Musicale “Magnificat” che ospita musicisti ebrei ed arabi. Nel 2010 ha composto le musiche del film “Duns Scoto”, un film ambientato nel 1303. Nel gennaio del 2011 si è esibito nella “Maratona Liszt” per l’Accademia di S. Cecilia a Roma. Paolo Vergari è stato con noi per due giorni, ospite dei ragazzi dell’Associazione, che gli hanno fatto trascorrere un piacevole soggiorno, facendogli visitare il castello di Giuliana, l’Abbazia di Santa Maria del Bosco e anche il nostro paesino, che già conosceva, essendo questa la già la quinta volta che veniva a Bisacquino. Ha visitato anche la sede dell’Associazione, dove ha assistito alle prove della nuova banda musicale “Città di Bisacquino” diretta dal maestro Ignazio Gendusa, che lo ha accolto con gioia insieme ai ragazzi del laboratorio musicale.
Il terzo concerto si è svolto domenica 5 Maggio con l’esibizione dell’Associazione “Christus Vincit” di Prizzi, diretta dal maestro Nicola Campagna. Il Coro è nato dalla geniale intuizione di un gruppo di ragazzi prizzesi, inizialmente come un semplice gruppo d’animazione liturgica, per poi divenire un luogo di crescita culturale. Oggi l’Associazione partecipa a manifestazioni locali e diocesane di carattere artistico, culturale e religioso su invito di vari enti con diversi concerti polifonici dimostrando professionalità ed impegno.
Il quarto e ultimo concerto di domenica 12 Maggio ha visto l’esibizione degli allievi del maestro Tommaso Di Giorgio, pianista, nonché attuale Sindaco di Bisacquino, che vanta una carriera encomiabile. Da oltre 10 anni si dedica anche all’insegnamento di pianoforte con un numero cospicuo di allievi che ogni anno dà prova delle sue abilità artistiche. Anche quest’anno, per la seconda volta, è stato nostro ospite Emmanuele Marchese di Santa Margherita Belice, piccolo pianista di 9 anni, un talento straordinario, che ha incantato il pubblico presente riscuotendo un successo strepitoso.
Antonino Stabile
Frank Capra porta Bisacquino in TV
Torniamo a parlare di uno dei nostri più grandi concittadini, il famoso regista americano Frank Capra, vincitore di quattro premi Oscar, morto negli U.S.A. nel 1991, ma nato a Bisacquino il 18.5.1897, per segnalare due recenti eventi che non possono che portare lustro alla nostra cittadina:
il 29 novembre scorso gli è stata intitolata dal Comune, con una pubblica manifestazione, la via che dal Calvario porta fino al bivio con la strada statale per Campofiorito.
Inoltre la sera di Natale la rete televisiva LA 7, ha fatto seguire la trasmissione del suo film “Angeli con la pistola” con un documentario su Bisacquino quale suo paese di origine, rivisitando i luoghi che possono essere stati quelli della sua infanzia ed intrattenendosi sulla sala del Museo civico a lui dedicata, il tutto sulla scorta delle testimonianze di nostri concittadini che lo avevano conosciuto al momento della sua visita a Bisacquino e di un video amatoriale in quella occasione girato dal prof. Antonio Parrino.
Progresso dei popoli e “civiltà dell’amore”
Si è concluso sabato 14 aprile 2012 il ciclo di eventi culturali dal titolo “Orizzonte giovani: quali prospettive per le giovani generazioni?”, organizzati dall’Associazione “Nuova Bisacquino” in collaborazione con il Comune di Bisacquino e l’I.I.S.S. “Don Calogero Di Vincenti”. Durante l’ultimo evento, denominato “Progresso dei popoli e civiltà dell’amore” e svoltosi presso il centro culturale “Paolo Giaccone”, sono intervenuti il sacerdote Don Ignazio Pizzitola, la prof.ssa Rosa Maria Scuderi del Rinnovamento dello Spirito, Bernardo Provenzano del Cammino Neucatecumenale, la prof.ssa Salvina Rogato dell’Azione Cattolica e il Maestro Nino Mancuso del Movimento dei Focolari. Tutti gli ospiti hanno dato il proprio contributo attraverso il racconto della personale esperienza di fede e di servizio cristiano, congiungendosi con il filo conduttore della serata espresso nel sentimento dell’amore per Dio e per il prossimo, che ben si esprime nella religione cristiana (dal latino “religio” = unire, mettere insieme, legare a Dio). Così come Dio è Amore, tanto grande da divenire generativo attraverso il dono della vita, del Creato ma soprattutto sull’esempio del suo unico Figlio, diventa allora Amore per Dio e nello stesso tempo servizio per la propria gente e il proprio territorio; ma è anche capacità di resistenza, coraggio, autenticità, anticonformismo, disponibilità, assunzione d’impegno, riconoscimento del limite, presa d’atto di ciò che è stato compiuto, apertura all’avventura e al rischio, elementi essenziali del Cristianesimo. Questo evento sembra aver definito il senso di tutti gli altri incontri precedentemente sviluppati, le cui considerazioni finali potrebbero pienamente racchiudersi in una forma di economia ormai in espansione quale lo “sviluppo sostenibile”, che richiama i principi etici, morali nonché religiosi di cui si è ampiamente discusso. Operare per uno “sviluppo sostenibile” significa, infatti, creare valore per le imprese e i contesti in cui si opera, utilizzando le risorse in modo tale da non compromettere i fabbisogni delle generazioni future, rispettando la salute e la sicurezza delle persone, salvaguardando l'ambiente e la collettività nel suo complesso e generando opportunità di sviluppo a livello sia locale che globale. Per il suo conseguimento sono necessari: un’etica del business, conducendo le attività secondo principi di correttezza, trasparenza, onestà e integrità, nel rispetto delle leggi vigenti; la tutela delle risorse naturali, nel rispetto dell'ambiente e delle risorse del territorio; l’attenzione e la valorizzazione delle persone e della collettività, creando opportunità di lavoro e condizioni di benessere umano equamente distribuite.
Maria Elena Latino
INCONTRI CULTURALI 2011/2012
“Orizzonte giovani: quale prospettive per le nuove generazioni?”
L’Associazione “Nuova Bisacquino”, il Comune di Bisacquino e l’I.I.S.S. Don Calogero di Vincenti stanno promuovendo, dallo scorso novembre 2011, un ciclo di eventi culturali dal titolo “Orizzonte giovani. Quali prospettive per le nuove generazioni?”. Gli incontri, quattro complessivamente, termineranno nel mese di aprile 2012. L’iniziativa ha l’obiettivo primario di promuovere e valorizzare i giovani, al fine di renderli consapevoli delle enorme potenzialità creative degli stessi, data l’energia tipica della loro età nonché l’entusiasmo che riescono a dimostrare nel momento in cui si impegnano in iniziative e progetti volti alla crescita umana e sociale dell’intera collettività.
Il primo appuntamento, svoltosi presso i locali dell’associazione e denominato “Valori che crescono”, ha avuto come filo conduttore una celebre frase, “l’interesse più alto è quello di tutti”, di M.Yunus, a cui venne assegnato il premio Nobel per la pace nel 2006. Durante l’incontro hanno relazionato Steni Di Piazza, Direttore Banca Etica di Sicilia, e Roberto Mazzarella, giornalista, scrittore e opinionista. Il primo intervento ha focalizzato l’attenzione sulla nascita e il valore della Banche Etiche quali promotori di programmi di microcredito per l’avvio di piccole imprese all’interno di progetti di sviluppo sociale volti all’incremento di aree depresse o all’inserimento sociolavorativo di persone svantaggiate. Ne sono un esempio le cooperative sociali di tipo B che gestiscono i beni confiscati alla mafia nel Corleonese e che prevedono l’inclusione lavorativa di persone con particolari disabilità fisiche e/o mentali.
Mazzarella ha, invece, relazionato sul suo libro “L’uomo d’onore non paga il pizzo” (Città Nuova, 2009). L’autore, attraverso una ricca documentazione fatta di numerose interviste e ordinanze-sentenze, delinea quasi come una radiografia il fenomeno "mafia" evidenziandone le caratteristiche, le attività di mantenimento e sviluppo, nonché la cultura e i valori di cui è portatrice. Nello stesso tempo, vengono evidenziate le forze positive di contrasto al potere mafioso - come le associazioni antiracket “Libero futuro” e “Addiopizzo” - che operano in vari ambienti sociali per la promozione di una cultura della legalità. Tali associazioni, in particolare, si sono contraddistinte per l’avvio di progetti volti ad un «consumo critico» mettendo insieme consumatori e imprenditori che decidono di denunciare gli estorsori; tale procedura ovvia al rischio di isolamento e quindi possibile bersaglio di morte come nel caso dell’imprenditore palermitano Libero Grassi che si era ribellato al pagamento imposto del pizzo.
Il secondo incontro, tenutosi nel mese di dicembre presso l’Istituto Superiore, ha previsto come tema centrale “Occupazione e disoccupazione giovanile nel Corleonese” attraverso le testimonianze di Giuseppe Rogato, socio “Cinozoo Tre – “r” S.R.L.” e Pippo Vetrano, responsabile “GAL Sicani”. Il consorzio “Cinezoo” nasce nel 1996 ad opera di alcuni giovani intenzionati a crearsi un’opportunità di lavoro nel territorio bisacquinese. Avviato, inizialmente, attraverso la gestione di un piccolo negozio di prodotti zootecnici, attualmente ricopre un fatturato di 2.500 K€ - 4.999 K€ divenendo una vera e propria azienda di produzione e vendita di mangimi, foraggi ed integratori. La società, aderente a Confindustria, da opportunità di lavoro a molte famiglie locali.
I GAL (Gruppi di Azione Locale), genericamente, possono essere definiti come “organismi intermedi rappresentativi degli interessi collettivi delle aree di competenza, investiti di una missione pubblica e responsabili dell’attuazione di programmi integrati che operano quali agenzie di sviluppo, in applicazione del principio di sussidiarietà, attraverso il più ampio decentramento nella gestione di Fondi strutturali”. I GAL sono soggetti preposti all’attuazione degli Assi III «Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale» e IV «Attuazione dell’Approccio Leader» del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Sicilia.
Il Gruppo di Azione Locale Sicani – Agenzia per lo Sviluppo Della Sicilia Centro Occidentale – Società Cooperativa Consortile, è una società cooperativa consortile a responsabilità limitata, costituita con atto pubblico nel 2009 al quale aderisce un Partenariato composto da 94 soggetti pubblici e privati rappresentativi degli interessi del territorio del NAT Sicani il quale comprende circa trenta comuni incluso Bisacquino.
I vari incontri culturali sono stati scanditi da intermezzi musicali ad opera di un duo quali i “Pantagruelic” composto da Ezio Cavallino e Luca Gennaro, oppure singoli, come il suonatore di fisarmonica Pierpaolo Petta. Sono previsti per i prossimi appuntamenti il gruppo “Favilla”, vincitori dell’edizione del 2011 del “Music Fest”, Dora Piombo e Fabio Bruno, del Movimento GEN Palermo, e il Gruppo Polifonico del Balzo diretto dal maestro Enzo Pillitteri.
Tutti gli incontri sono moderati da Nino Mancuso e molti degli stessi prevedono di volta in volta ulteriori interventi da parte sia del sindaco di Bisacquino Filippo Contorno che degli ospiti come Nino Garofano, sindaco di Prizzi, Don Ignazio Pizzitola, Rosa Maria Scuderi e Salvina Rogato.
Stanno collaborando all’iniziativa le docenti Maria Corradino e Nina Lo Voi.
Il presidente dell’Associazione “Nuova Bisacquino”, Aurelio La Russa, ha sostenuto che gli incontri possono rappresentare uno stimolo e un incoraggiamento non solo per i ragazzi, ma anche per tutti coloro che si sentono parte attiva di una comunità, quali insegnanti, operatori sociali, amministratori pubblici o semplici cittadini senza, peraltro, avere la presunzione di dare tutte le risposte ai problemi di volta in volta affrontati.
Maria Elena Latino
Bisacquino si riappropria della sua biblioteca
Verrà inaugurata a breve con una cerimonia ufficiale ad alto contenuto culturale la Biblioteca Comunale e di quartiere di Bisacquino. Situata in via XXIV Maggio all’interno della struttura scolastica, fu eretta nel 1965 da Giuseppe Genovese. La struttura, in stile neoclassico, conserva tre incunaboli, centinaia di opere del ‘500, testi dei secoli XVII e XVIII, ed un vasto materiale archivistico del periodo Borbonico. Il volume più raro è una preziosa edizione di Galeno del XVI secolo della quale esiste soltanto un’altra copia conservata nel British Museum di Londra. Curata dalla fondazione “Giuseppe Genovese” e gestita dal Comune di Bisacquino, la Biblioteca è rimasta chiusa al pubblico nel decennio passato per permetterne l’ammodernamento e l’adeguamento funzionale, il tutto finalizzato ad una più ottimale fruizione. Da settembre 2011 essa è stata resa utilizzabile per gli studenti e per i lettori più affezionati.
Tempesta
